Particolarmente ricca e variegata è la presenza di specie fungine epigee e ipogee presenti nei boschi di latifoglie planiziali di Muzzana del Turgnano, con oltre 400 specie censite al mese di ottobre 2022.
Particolarmente indicato per un’escursione micologica è il periodo va che da ottobre a novembre, quando è possibile osservare contemporaneamente molte specie di funghi con forme e colori molto variegati.
Non possiamo tuttavia dimenticare l’osservazione dei funghi anche durante le altre stagioni, sia nel periodo primaverile, con la fruttificazione della Morchella ssp., sia nel periodo invernale, durante il quale il panorama micologico è rappresentato perlopiù dalle onnipresenti Polyporaceae.
Anche il periodo estivo può regalare piacevoli sorprese, con la presenza della Russula carpini e di altre specie più o meno note.
I nostri boschi possono regalare grandi soddisfa- zioni anche dal punto di vista culinario, vista la presenza di porcini (Boletus edulis e relativo gruppo), chiodini (Armillaria ssp.), russule (Russula cyanoxantha, Russula virescens), di Pleurotus ostreatus e di tartufi pregiati. esempio tra i quali il famoso Tuber magnatum (cd. tartufo bianco).
Nella check list allegata vengono elencate tutte le specie fungine epigee e ipogee censite all’ottobre 2022.
Funghi si, ma non per tutti
Il Bosco Baredi/Selva d’Arvonchi è un territorio soggetto ad usi civici e perciò il suo sfruttamento, e con esso la raccolta di funghi e tartufi, è riservato alla comunità di Muzzana del Turgnano.