Il territorio di Muzzana del Turgnano, posto a breve distanza dalla laguna di Marano Lagunare ed immediatamente a sud della linea delle risorgive, comprende al suo interno alcuni corsi d’acqua. Tra i maggiori la Roggia Revonchio, di origine risorgiva, che termina il suo percorso con il nome di Fiume Muzzanella, il fiume Turgnano, emissario della Muzzanella ed il Canale Cormor, di origine morenica a carattere torrentizio, ma poi canalizzato nel suo tratto terminale. Tutti questi fiumi sfociano in laguna e le acque salmastre, durante le alte maree, in parte li risalgono per centinaia di metri modificandone la salinità.
Questa varietà di tipologie di acque, seppur in un’area relativamente ristretta, ha favorito la presenza di una ricca fauna ittica, sia di acqua dolce che di acqua salata. Sono infatti presenti quasi tutte le specie note in regione.
La Check list allegata comprende, oltre alle specie autoctone, anche quelle aliene, cioè introdotte o arrivate autonomamente da altri bacini in tempi più o meno recenti; ne sono un esempio la carpa (Cyprinus carpio), che viene considerata autoctona anche se in realtà è stata introdotta dagli antichi romani, e il persico reale (Perca fluvialis) che, presente da sempre nel bacino dello Stella, ha fatto la sua comparsa nelle acque muzzanesi solo recentemente.
La lista include anche le specie eurialine, cioè quelle che periodicamente risalgono i fiumi dalla laguna.
Dolce e salato, un ricco assortimento
La varietà di tipologie di acque, seppur in un’area relativamente ristretta, ha favorito la presenza di una ricca fauna ittica, sia di acqua dolce che di acqua salata. Sono infatti presenti quasi tutte le specie note in regione.